Master di secondo livello

Statuto del Master

FARE DIGITALE. Competenze trasversali per le professioni del mondo mediale

DO DIGITAL. Transversal skills for professions in the media world

modalità didattica mista presenza/distanza

Art. 1 – Istituzione

È istituito, presso il Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” il Master universitario di II livello in ““FARE DIGITALE. Competenze trasversali per le professioni del mondo mediale”. 

Il master è svolto in lingua italiana e tenuto in modalità mista presenza/distanza. 

Art. 2 – Finalità

Il master FARE DIGITALE costituisce un percorso trasversale per la formazione di alto livello di quanti, in ambiti scientifici e professionali diversi, si occupano dell’analisi, della progettazione e della gestione degli ambienti digitali, dei loro contenuti e delle interazioni tra questi, le persone e le diverse realtà coinvolte. 

La prospettiva teorica dell’offerta scientifica, didattica e formativa è costitutivamente interdisciplinare e pone al centro dell’attenzione le trasformazioni e gli sviluppi professionali e culturali dovuti alla massiva introduzione delle tecnologie digitali nella società contemporanea.
Il Master si rivolge dunque a studiosi e professionisti con una formazione avanzata nelle discipline sociali, umanistiche e scientifiche. 

La rivoluzione digitale ha profondamente mutato lo scenario del lavoro e della ricerca, producendo trasformazioni fondamentali nei modi di produzione, nelle forme della creazione e della fruizione di informazioni e contenuti artistici e culturali, nella esplorazione scientifica, negli atti di consumo. È in campo una inedita molteplicità di soggetti, protagonisti delle dinamiche sociali ed economiche, frutto dell’ibridazione tra le capacità cognitive e professionali degli esseri umani e quelle computazionali e di intelligenza artificiale delle macchine. 

Si tratta di cambiamenti radicali che implicano nuovi approcci nella sistematizzazione delle conoscenze e nella formazione delle competenze; nuovi approcci che facciano dialogare e integrare cultura umanistica e cultura scientifica per affrontare le sfide delle trasformazioni in corso.
L’ecosistema digitale ha mutato ruoli e funzioni tradizionali del mondo del lavoro: sempre più spesso figure con ruoli direttivi hanno oggi la necessità di conoscenze e competenze prima affidate a tecnici, sia nell’amministrazione pubblica, sia nelle imprese private. Il Master ha l’obiettivo di formare neolaureati e professionisti con una formazione avanzata nelle discipline sociali, umanistiche, cognitive e scientifiche che intendono accrescere le proprie competenze. Tali figure acquisiranno più solide e trasversali conoscenze per reinterpretare le forme del lavoro tradizionale e sperimentarne di nuove, in quanto figure capaci di gestire le trasformazioni del mondo digitale, dialogare e interagire con gli esperti di tecnologie emergenti quali l’intelligenza artificiale, l’estrazione di big data, la blockchain, il web e i social media, l’internet delle cose, l’interazione uomo-macchina, la realtà virtuale. 

Tra i profili che verranno formati si possono indicare quelli di digital strategist, digital project manager, data specialist, content manager, UX e UI designer. 

Art. 3 – Requisiti di ammissione

L’ammissione al Master richiede il possesso di Laurea Magistrale o di Laurea vecchio ordinamento con un punteggio pari o superiore a 95/110.

L’ampiezza dei titoli ammessi è motivato dalle caratteristiche del master, progettato per offrire un avanzamento nelle conoscenze digitali a una platea di riferimento diversificata, già inserita o in via di inserimento nel mondo del lavoro. Un obiettivo in linea con la crescente richiesta di amministrazioni pubbliche e imprese private e con la necessità di rispondere agli obiettivi della “Strategia nazionale per le competenze digitali”.

È ammessa l’iscrizione di studenti extracomunitari residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di studio.

L’iscrizione degli studenti stranieri extracomunitari residenti all’estero è regolata dalle norme vigenti. Il titolo di studio straniero dovrà essere corredato di attestato CIMEA. 

Il titolo di accesso deve essere posseduto al momento dell’immatricolazione, prima dell’avvio delle attività formative.


È ammessa la frequenza di singoli insegnamenti.

Art. 4 – Durata

La durata del Master è di 1 anno.
L’attività formativa prevede 60 crediti formativi.


Possono essere riconosciute dal Collegio dei docenti attività formative, di perfezionamento e di tirocinio svolte successivamente al conseguimento del titolo di studio che dà accesso al Master e delle quali esista attestazione (ivi compresi insegnamenti attivati nell’ambito di corsi di studio), purché coerenti con le caratteristiche del Master stesso. A tali attività potranno essere assegnati crediti utili ai fini del completamento del Master, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, fino a un massimo di 20. 

Art. 5 – Articolazione

Vai alla pagina degli insegnamenti.

Il 53% delle ore di didattica (200 ore) verrà svolto in presenza e il 47% in e-learning (176 ore), mediante la piattaforma Moodle disponibile presso l’Ateneo, dove verrà archiviato anche il materiale didattico. L’accesso alla piattaforma avverrà attraverso login individuale differenziato per docenti e studenti. Le attività di tutoraggio verranno svolte in presenza, in e-learning attraverso la piattaforma e mediante l’utilizzo di altri strumenti di comunicazione, progettazione e scrittura collaborativa (e-mail, google docs, trello, canva, etc.). 

Art. 6 – Verifica del profitto

Ogni insegnamento prevede metodologie di valutazione attraverso la partecipazione attiva a esercitazioni, simulazioni e project work oltre al superamento di prove orali. Tali prove si svolgeranno sia in presenza, sia attraverso la piattaforma di e-learning.
La valutazione delle verifiche del profitto è espressa in trentesimi, con eventuale menzione di lode. La votazione minima è 18/30 (diciotto/trentesimi). 

Il conseguimento del titolo è subordinato alla presentazione di un project work finale su un argomento legato agli insegnamenti del Master ed eventualmente connesso alle esperienze compiute durante lo stage. Il project work verrà elaborato sotto la guida e supervisione di un tutor, che seguirà gli allievi lungo tutto il percorso, sia in presenza, sia a distanza (tramite posta elettronica, chat della piattaforma, documenti condivisi per le revisioni). 

La prova finale verrà sostenuta in presenza e prevede una valutazione espressa in centodecimi, con eventuale menzione di lode La votazione minima è 80/110 (ottanta/centodecimi). 

Art. 7 – Sede amministrativa

La sede amministrativa è il Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte dell’Università di Roma Tor Vergata.

Art. 8 – Sede delle attività didattiche in presenza

La sede delle attività didattiche è la Macroarea di Lettere e Filosofia.

Art. 9 – Docenti del Master

I docenti del Master sono nominati dal Consiglio del Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte, su proposta del Collegio dei docenti del Master. I docenti possono non appartenere al personale docente dell’Ateneo. 

Art. 10 – Organi del Master

Sono organi del Master: il Collegio dei docenti del Master, il Coordinatore. 

Art. 11 – Collegio dei docenti del Master

Il Collegio dei docenti del Master è costituito dai professori dell’Ateneo, di prima o seconda fascia o ricercatori, in numero non inferiore a tre, che siano titolari di insegnamenti impartiti nel corso o di altre attività di insegnamento esplicitamente previste dallo statuto del master. Alle sedute del Collegio dei docenti partecipano, senza che la loro presenza concorra alla formazione del numero legale e senza diritto di voto, i docenti esterni. 

Il Collegio dei docenti del Master ha compiti di indirizzo programmatico, sovrintende al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso per i docenti interni ed esterni e per il personale tecnico-amministrativo dei Dipartimenti o dei Centri interessati, nonché le spese per seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione, predisponendo preventivamente un piano di spese. 

Può proporre di attivare, convenzioni con lo Stato, la Regione, il Comune ed altri enti pubblici e privati, ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro e di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati e da persone fisiche. 

Art. 12 – Coordinatore del Master

Il Coordinatore ha la responsabilità didattica del Master, sovrintende al suo funzionamento, coordina le attività e cura i rapporti esterni.
Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese, ove delegato dal Direttore del Dipartimento. Al termine del Master riferisce al Collegio dei docenti circa le iniziative effettuate. Convoca e presiede gli organi del master. Predispone, sulla base delle direttive del Collegio dei docenti, la relazione finale del master. Può adottare provvedimenti di urgenza sottoponendoli a ratifica del Collegio dei docenti del Master.


Il Coordinatore dura in carica 3 anni ed è nominato dal Dipartimento tra i professori dell’Ateneo di prima o seconda fascia o ricercatori che assicurino un numero di anni di servizio almeno pari alla durata del mandato prima della data di collocamento a riposo.


Il Coordinatore può delegare l’esercizio di talune sue funzioni a docenti componenti il Collegio dei docenti del Master. 

Art. 13 – Iscrizione al Master universitario

Il numero minimo dei partecipanti al Master è fissato in 12 unità e il numero massimo dei partecipanti è fissato in 30 unità.
La richiesta di ammissione da parte dei partecipanti viene valutata dal Collegio dei Docenti.
La valutazione per l’ammissione al Master avviene attraverso: curriculum vitae; titolo di studio ed esperienze professionali; lettera motivazionale; colloquio motivazionale, certificati di conoscenza delle lingue straniere (se in possesso). 

Il Collegio dei Docenti del Master esaminerà la candidatura e inviterà i candidati a un colloquio motivazionale (orari e sedi dei colloqui saranno comunicati direttamente ai candidati ammessi al colloquio). 

La quota di iscrizione è fissata in € 5.000,00 suddivise in 2 rate.


Per coloro che sono in possesso dello stesso titolo di studio necessario per l’iscrizione al Master, è prevista la possibilità di iscrizione a singoli insegnamenti. Ai partecipanti ai singoli insegnamenti verrà rilasciato un attestato di frequenza, con l’indicazione dei crediti formativi maturati, se avranno superato la relativa verifica del profitto. Il costo per l’iscrizione al singolo insegnamento è pari a € 500,00. 

Art. 14 – Obbligo di frequenza

La frequenza al Master universitario è obbligatoria e viene verificata dai docenti tramite firma sul registro delle presenze per le lezioni in presenza, tramite sistema di tracciamento degli utenti attivi nella piattaforma di e-learning per la didattica a distanza. Una frequenza inferiore all’80% delle ore previste comporterà l’esclusione dal Master e la perdita della tassa di iscrizione. 

Art. 15 – Conseguimento del titolo

L’attività formativa svolta nell’ambito del Master è pari a 60 crediti formativi.
A conclusione del Master agli iscritti che abbiano adempiuto agli obblighi didattico-amministrativi e superato le prove di verifica del profitto e la prova finale viene rilasciato il diploma di Master universitario di II livello in “FARE DIGITALE. Competenze trasversali per le professioni del mondo mediale” – “DO DIGITAL. Transversal skills for professions in the media world”. 

Art. 16 – Risorse Finanziarie

Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Master sono costituite dai proventi delle iscrizioni e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati e da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
Il Collegio dei docenti del Master può stabilire un compenso lordo, comprensivo degli oneri e delle imposte a carico dell’Amministrazione, per il Coordinatore, per i docenti e per il personale tecnico-amministrativo. Per i docenti interni, può essere corrisposto un compenso a condizione che essi superino i limiti dell’impegno orario complessivo previsto per i professori ed i ricercatori dalle norme loro applicabili, previa dichiarazione in tal senso del docente interessato; per il personale tecnico-amministrativo il compenso può essere corrisposto a condizione che le prestazioni siano effettuate al di là dell’ordinario orario di lavoro, secondo le modalità disposte dall’articolo 15, comma 2, del Regolamento per l’attivazione e l’organizzazione dei Master Universitari e dei Corsi di perfezionamento. 

Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze. 

Art. 17 – Rinvio

Per quanto non contemplato nel presente statuto si rinvia al Regolamento per l’attivazione e l’organizzazione dei Master Universitari e dei Corsi di perfezionamento. 

Il master in punti